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(Ita /Eng) Il cuore a vapore di Pietro / Peater's "steamheart"


Bernardo il padre e Pietro il figlio: le caldaie, gli alambicchi e il vapore, tanto vapore. Pietro, il figlio, gioca, cresce, guarda, ammira e poi ancora vapore, quel vapore bianco che per un bimbo è magico, lo fa restare a bocca aperta perchè si muove, riempie la stanza, si alza, vola, sparisce. Probabilmente lo spettacolo più avvincente per quel bambino è stato quel vapore che da vita alle gocce; quelle goccioline distillate che lentamente scendono, ma lo fanno solo dopo un po', non subito, per cui anche aspettare è emozionante, fa solleticare la bocca dello stomaco. Aspettare che quelle gocce comincino ad arrivare, aspetta e aspetta ancora, ma poi la prima goccia cade nel vaso trasparente e poi un'altra, poi ancora una e un'altra ancora e l'emozione sale, illumina lo sguardo di Pietro e si trasforma prima in stupore e poi in magia che riempie fino in fondo il cuore del piccolo che crescendo, nel 2004 realizza il suo progetto: reale, concreto ma animato dal suo cuore a vapore...


A Father, Bernardo and his son, Pietro: boilers, stills and steam, lots of steam. Pietro, the son, plays, grows up, looks, admires and then again the steam, that white steam that is magical for one child because makes him stay open-mouthed open, because the vapor it moves, fills the air, gets up, flies, disappears. Probably the most compelling sight for that child was that steam that gives life to the drops; those distillated droplets that slowly come down, but they do it only after a little, not immediately and so even that wait is exciting, tickles the mouth of the stomach and the fact of waiting for those drops to begin to arrive, waiting and waiting again, and Peter's heart fills by the emotions. Then the first drop arrives and falls into the transparent vase: then another and then one and another again and the emotion rises, illuminates the gaze af that child and turns first into amazement and then into magic that fills again the heart of little Pietro who grows up and in 2004 will make his project of a natural cultivation and distillery real: a concrete project but animated by his steam heart ...

 

"Guglielmi Bernardo fu Pietro e Figli" è stata l'ultima distilleria di famiglia perchè chiuse nel 1985, a causa dell'inserimento sul mercato di prodotti sintetici troppo concorrenziali ma Pietro si convince a riaprire "Nel 2004 ho deciso di riaprire con il nome <La Vecchia Distilleria>; l'ho fatto spinto dal sentimento familiare e dall'importanza di preservare una tradizione iniziata nel 1856, io rappresento la settima generazione di distillatori e quindi, con l'aiuto della mia famiglia, ho piantato nuovamente gli alberi necessari sul nostro terreno a coltivazione naturale.


"Guglielmi Bernardo fu Pietro e Figli" was the last distillery of the Guglielmi family to close in 1985, due to the introduction on the market of synthetic products and therefore with prices too much competitives "In 2004 I convinced me to open again with the new name <The Old Distillery> and I represent the seventh distillers generation of bitter orange flowers; I did this it driven by the family feeling and the importance of preserving a family tradition that began in 1856 and then i've started from scratch by planting again the necessary trees on our naturally cultivated land I threw myself into this adventure with the help of my family".


"Da piccolo ascoltavo i racconti dei miei familiari, ad esempio, di quanto profumo intenso emanasse la nostra valle di Vallebona, dove vivo sopra Bordighera, per via della grande coltivazione di piante di arancio amaro. A Maggio, periodo di raccolta, tutti i passeggeri delle navi che passavano davanti a Bordighera, avvertivano quanto fosse intenso il profumo che si sentiva davanti al nostro lembo di costa; poi l'effetto curativo dell'acqua di fiori d'arancio amaro che si usava dare ai bambini per contrastare il mal di pancia. Queste e altre storie mi hanno fatto comprende come dopo la chiusura dell'ultima distilleria, non fosse terminata solamente un'attività ma insieme a quella se ne fosse andato un pezzo di passato importante della mia famiglia e del nostro territorio di Vallebona: il peso di quella storia ha soppresso completamente qualsiasi mio dubbio. Ho sentito la responsabilità di dover custodire, nella mia terra, il valore di una tradizione che altrimenti si sarebbe completamente dimenticata sparendo per sempre; la mia famiglia lo ha compreso e quindi attualmente con loro porto avanti la tradizione di distillare i fiori di arancio amaro e non solo, usando esclusivamente tecniche naturali, proprio come facevamo in passato"


"As a child I listened to the stories of my family members, that is, for example, how intense the scent of our Vallebona valley above Bordighera coast emanated due to the large cultivation of bitter orange plants. In May, the harvest period, all the passengers of the ships that passed in front of Bordighera, told how intense the scent that was felt while passing in front of our coast was intense. And then the healing effect of the orange blossom water that was used ti fight belly pain of children ; these and other stories have made me understand how, after the closure of the last distillery, not only an activity had ended but together with that a piece of important history of my family and of all our territory of Vallebona had disappeared. The weight of history has completely eliminated any doubts in my mind: my duty was to bring back to my land the value of a piece of history that otherwise we would have completely forgotten forever and my family had undertood my target and supported me and today thanks to the help of my family, i carry on the tradition of distilling bitter orange flowers using natural techniques as my family used to do in the past"

"All'inizio del mese di maggio inizia la raccolta e continua per due o tre settimane, dipende dalla quantità dei fiori prodotti dalle piante. I fiori vanno raccolti più volte perchè servono solo quelli che si sono completamente aperti e quindi una volta raccolti quelli pronti, bisogna attendere che gli altri abbiano abbastanza essenza tale da poter essere raccolti e distillati"









"At the beginning of May the harvest begins and continues for two or three weeks, depending on the quantity of flowers produced by the plants. The flowers must be collected several times because only those that have completely opened are needed and therefore once the ones ready for distillation are collected, it is necessary to wait for the others to have enough essence to be able to be distilled"



Pietro mi spiega il procedimento naturale di estrazione a vapore "Non è un procedimento invasivo e avviene grazie al vapore che entra alla base del recipiente dove sono stati messi i fiori, si sposta verso la parte alta attraversandoli fino ad entrare in un condotto grazie al quale arriva in un particolare vaso di distillazione, chiamato vaso fiorentino. In questo particolare grande alambicco in vetro, l'acqua di fiori si separa dall'olio essenziale; di acqua di fiori solitamente se ne producono circa due litri ogni chilogrammo di fiori, ma non solamente l'acqua è importante perchè anche l'olio, cosiddetto neroli che viene prodotto insieme al'acqua, è molto richiesto nella cosmesi e servono una tonnellata di fiori per estrarne solamente un chilogrammo"


Pietro explains to me the natural extraction procedure "It's not an invasive procedure and takes place thanks to the steam that enters the base of the container where the flowers were placed, then it moves upwards through the flowers until it enters a duct thanks to which it arrives in a particular distillation vase called a Florentine vase. In this particular large glass alembic the flower water separates from the essential oil. Flowers usually produces about two liters of water per kilogram of flowers, but not only the water is important because the oil, so-called neroli which is produced together with the water is also in great demand to produce cosmetics and a ton of flowers are needed to extract only one kilogram of neroli"

La storia di Pietro mi insegna tanto, ma soprattutto conferma solennemente quanto gli alimenti rurali autentici prima ancora che nel terreno o comunque grazie al terreno, nascano dalle parole, dai sentimenti, dalle emozioni, dagli esempi e dalla famiglia; il mestiere di Pietro è un mestiere che dura da quando vennero piantati i primi alberi e quasi 180 anni dopo quella prima piantagione, la sua scelta, il suo gesto, sono da preservare e da comprendere per il coraggio e l'amore che racchiudono. Questo forse non lo sa nonna Ines e non è tenuta a saperlo perchè per lei la continuità rurale familiare è sempre stata naturale e a disposizione, dobbiamo invece comprenderlo noi convincendoci del fatto che solamente grazie a persone come Pietro e la sua famiglia potremo continuare a vedere la natura laddove così si eviteranno metri cubi di cemento; per cui maggiore aria pulita e molte possibità per imparare a rispettare quel pianeta che non ha tanto bisogno di noi quanto invece noi ne abbiamo di lui, ma soprattutto saremo sicuri di reperire cibi sani, naturali e di tradizione: questo nonna Ines, con i suoi 97 anni, oggi lo sa molto bene... Guardate il simpatico video e #seminatebuonavita.


The story of Pietro and his family teaches me a lot, but above all solemnly confirms how much the authentic rural foods even earlier in the earth or in any case thanks to the earth, arise from words, feelings, emotions, examples and from family; Pietro's profession is a profession that has lasted in his family since the first trees were planted and almost 180 years after that plantation his choice, his gesture, must be preserved and understood for courage and love that enclose; perhaps grandmother Ines does not know and must not know it because for her the familiar rural continuity has always been natural and available but it is we who must instead understand, convinced of the fact that only thanks to people like Pietro and his family can we will continue to see the nature where the construction of cubic meters of concrete will be avoided, therefore more clean air and many possibilities to learn to respect that planet that does not need us as much as we need our planet, but above all we will be sure to find healthy, natural and traditional food: and well grandma Ines knows it, with her 97 years old, watch the following video and don't forget to sow a good life...


VIDEO

La dolce Nonna Ines ha spiccato il volo qualche anno fa, ma in accordo con Pietro crediamo che stando lei bene ovunque grazie alla sua infinita comprensione e leggerezza dell'anima, starà bene anche quì.

 

PER INFORMAZIONI / FOR MORE INFOS

Pietro Guglielmi tel. +39 339 1277887


 



 

CHIUNQUE SIA ARRIVATO FIN QUI, ORA POSSIEDE IL GRANDE POTERE DI DARE FORZA AL PROGETTO CONDIVIDENDO IL PIU' POSSIBILE QUESTA TESTIMONIANZA, AFFINCHE' AUMENTI SEMPRE PIU' IL NUMERO DI PERSONE CHE COMPIONO LE SCELTE GIUSTE PER LA PROPRIA SALUTE E PER QUELLA DELLA TERRA.

 



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