Il sistema politico ci ricorda continuamente che l'agricoltura (industriale e invasiva) ha da sempre nutrito e generato intere civiltà e che oggi deve rispondere all'esigenza di diventare maggiormente sostenibile, raggiungendo il fantomatico Green Deal. La definiscono "agricoltura 4.0" – anche se devono ancora spiegarci dove siano finite le versioni dalla 1.0 alla 3.0 – con affermazioni altisonanti che però, ahimè, non significano nulla se non si aggiunge che solamente l'agricoltura locale e contadina ha il potere di frenare il fatto che quelle civiltà, cioè noi, stiano distruggendo lo stesso suolo che in passato le ha generate. L'agricoltura è nata per l'autoconsumo, vendendo semmai il superfluo, e il suolo è stato fondamentale in quanto accordo di tre note: microcatene, contadini, famiglie.
Le civiltà si sono poi evolute e oggi, grazie "all'agricoltura 4.0 del futuro" (industriale e invasiva), tanto declamata dalla politica, stanno decimando la stessa terra che le ha create e sostenute. Ma allora, cosa non ci sta dicendo questo sistema agroindustriale?
Che, grazie alle giuste scelte alimentari e servendoci della rete dei contadini locali, potremmo:
RIGENERARE IL SUOLO E L'AMBIENTE GRAZIE AI CONTADINI LOCALI
RIGENERARE LA NOSTRA SALUTE EVITANDO ALIMENTI INDUSTRIALI
RIGENERARE UN RAPPORTO PERSONALE PIÙ ONESTO CON LA NATURA
RIGENERARE VALORI ALIMENTARI E AMBIENTALI COSTRUTTIVI E NON DISTRUTTIVI DA TRASMETTERE AI NOSTRI FIGLI
I contadini sono sempre lì, una moltitudine inarrestabile che noi acquirenti, in massa ancora maggiore, dobbiamo individuare, conoscere e utilizzare, vicino a noi, per poter rigenerare, rigenerare, rigenerare e non più consumare. Sono tutti concetti che per Francesca sono molto chiari.
Il suo prezioso lavoro qualcuno, sbagliando, potrebbe definirlo controcorrente; ma lei invece è esattamente nella corrente, perché mette in atto l'unica serie di esperienze preziose per la sua comunità affinché le persone comprendano quanto il gesto di fare la spesa possa essere negativo o positivo per la salute personale e per quella della Terra, della Natura, del Pianeta, e quindi di tutti noi.
Cliccate qui sotto per ascoltare la testimonianza di "L'Orto di Fra"
Spero che il mio lavoro vi ispiri affinché possiate iniziare a scegliere alimenti locali e vicini che per nascere, crescere e raggiungerci non consumino il nostro ambiente ma creino buona salute e della sana socialità. Se questa realtà si trova nella vostra zona contattatela per comprendere in che maniera potrete servirvi delle sue risorse oppure per ispirarvi e realizzare il vostro progetto.
L'Orto di Fra • Via Colombini 12 - 21049 - Tradate (VA)
whatsapp +39 380 151 6242 - https://ortodifra.it/ • https://www.instagram.com/ortodifra/
CHIUNQUE SIA ARRIVATO FIN QUI, ORA POSSIEDE IL GRANDE POTERE DI DARE FORZA AL PROGETTO CONDIVIDENDO IL PIU' POSSIBILE QUESTA TESTIMONIANZA, AFFINCHE' AUMENTI SEMPRE PIU' IL NUMERO DI PERSONE CHE COMPIONO LE SCELTE GIUSTE PER LA PROPRIA SALUTE E PER QUELLA DELLA TERRA.
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